Gli Istituti di Vigilanza Privata in Italia sono 2.386 ed impiegano complessivamente 86.659 addetti, questo è quello che emerge dall'estrapolazione per codice ATECO (combinazione alfanumerica che identifica una attività economica) dall'archivio tenuto dalle Camere di Commercio Italiane.
giovedì 30 marzo 2023
Le Associazione che firmano il CCNL della vigilanza privata chi rappresentano?
mercoledì 27 aprile 2022
venerdì 22 aprile 2022
sciopero del 2 maggio della vigilanza privata
L’Unal ha aderito ufficialmente allo sciopero della vigilanza privata del 2 maggio, proclamato per il mancato rinnovo del C.C.N.L. Scaduto ormai da sette anni.
Auspichiamo una massiccia partecipazione dei lavoratori con relativa astensione dal lavoro, è inutile lamentarsi e prendersela con i sindacati, quando sono prima i lavoratori, per fortuna non tutti che approfittano dell’astensione dal lavoro dei propri colleghi per effettuare nella giornata dello sciopero il doppio turno.
Francesco Pellegrino
Segretario Generale dell’Unal
mercoledì 9 marzo 2022
giovedì 13 maggio 2021
mercoledì 12 maggio 2021 UNAL: AVVISO PER LA COMPILAZIONE DEL 730 GRATUITO (PRECOMPILATO)
Sindacato UNAL
Per chi deve fare la dichiarazione del 730 e vuole risparmiare
può procedere con il 730 precompilato.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate:
dal 10 maggio puoi visualizzare la tua dichiarazione precompilata e il relativo foglio riepilogativo;
dal 19 maggio puoi accettarla, modificarla e inviarla.
Se sei in possesso dello SPID allora puoi cliccare direttamente il seguente LINK: CLICCA QUI:
Se invece hai solo il PIN per il sito dell’INPS puoi cliccare il seguente link
https://dichiarazioneprecompilata.agenziaentrate.gov.it/PrecomWeb/
Dopo aver cliccato sul link ti basterà seguire le varie tappe, non è complicato,
nella maggior parte dei casi ti basterà solo verificare che i dati inseriti siano corretti
per poi procedere all’invio, in caso contrario, puoi fare le modifiche necessarie ed inviarla.
sabato 8 maggio 2021
Guardie giurate assassine? No, vittime armate dallo stress
Lo dichiara Francesco Pellegrino, Segretario Nazionale dell’Unal, il sindacato che rappresenta le guardie giurate.
Di Giusy Staro LAPRESSE -7 Maggio 2021
LEGGI L'INTERVISTA AL SEGRETARIO NAZIONALE DELL'UNAL>>>Guardie giurate assassine? No, vittime armate dallo stress
venerdì 26 marzo 2021
Riguardo la busta paga
lunedì 21 dicembre 2020
Sciopero generale della vigilanza privata e degli addetti ai servizi fiduciari per la giornata del 24 dicembre 2020
(così come riportato sul sito della Commissione di garanzia sugli scioperi https://www.cgsse.it/calendario-scioperi/dettaglio-sciopero/276731 ) che lo sciopero generale ha la durata di 24 ore con inizio alle ore 00,00 del 24 dicembre 2020 per terminare a conclusione nello stesso giorno 24 dicembre 2020, alle ore 24,00.
Questa doverosa precisazione da parte del Sindacato Unal che ha aderito allo sciopero generale, è dovuta al fatto che in rete girano dei volantini, su carta intestata e non firmata, quindi privi di autenticità dei Sindacati che hanno proclamato il suddetto sciopero generale che danno informazioni ERRATE ai lavoratori sugli orari in cui si può effettuare lo sciopero.
Noi per non far si che i lavoratori si venissero a trovare in difetto nei confronti delle Società di vigilanza, abbiamo contattato la Commissione di Garanzia sugli Scioperi, la quale ha confermato in nostro pensiero che lo sciopero generale inizia come sopra indicato.
Per semplificare: Inizia alle ore 24,00 della notte del 23 Dicembre dove inizia il giorno 24 Dicembre.
Lo sciopero terminera' alle ore 24:00 della notte del 24 Dicembre dopo 24 ore di sciopero.
Non come è stato indicato sui volantini qui sopra menzionati che i lavoratori si potevano astenere dal lavoro per sciopero fino alle ore 06,00 del 25 dicembre, data che non rientra nella proclamazione dello sciopero.
Chi avesse necessità di ulteriori chiarimenti può contattare i responsabili di zona dell’UNAL
Cordiali saluti e buon sciopero.
mercoledì 2 dicembre 2020
Indennità anticipi futuri aumenti (ex vacanza contrattuale)
OGGETTO: richiesta differenze retributive, adeguamento economico e blocco prescrizione.